L’attuale normativa e l’ultima circolare inviata a tutti i dottorandi e ai Coordinatori dal Dott. La Rosa per gli esami di aprile 2018 (scarica la circolare 2018), prevede le seguenti tempistiche:
– Entro il 31 ottobre consegna della tesi al proprio tutor e al Coordinatore e quindi invio della stessa ai due revisori esterni (che normalmente non potranno essere nominati in commissione, ad eccezione delle tesi in cotutela ed European Label) corredata da una breve relazione sulle attività svolte nel triennio di Dottorato e da eventuali pubblicazioni in pdf (secondo le modalità definite con il proprio tutor);
– Entro il 30 aprile esame finale (pertanto nel periodo che intercorre tra il giudizio dei revisori, l’invio ai commissari d’esame e l’upload della tesi sul sito – che deve avvenire almeno un mese prima la dissertazione finale – sarà possibile correggere, integrare e modificare parzialmente la tesi).
A differenza dei cicli precedenti a partire dal XXX ciclo non sarà più possibile chiedere la proroga.
Per le tesi in Cotutela è necessario che il tutor tenga conto delle condizioni indicate nella Convenzione di cotutela relativamente alle modalità d’esame (paese designato per l’esame e caratteristiche della Commissione d’esame).
Per le tesi European Label, possibili per i dottorandi che abbiano trascorso un periodo di studio di almeno sei mesi in un altro paese europeo nel triennio di corso, i due revisori potranno anche essere nominati in Commissione d’esame e dovranno stilare una relazione (di circa tre cartelle, su carta intestata e firma in originale) sulla tesi di dottorato; parte dell’esame sarà in lingua straniera. Di seguito le condizioni per il conseguimento del titolo
1. La discussione della tesi finale dovrà essere preceduta dalla presentazione di due correlazioni, sul lavoro di tesi da parte di due professori provenienti da due Università Europee non italiane
diverse da quella in cui viene discussa la tesi che potranno anche coincidere con i due valutatori;
2. Almeno un membro della commissione d’esame dovrà appartenere ad una istituzione di un paese europeo diverso da quello in cui viene discussa la tesi;
3. Parte della discussione della tesi dovrà avvenire in una delle lingue ufficiali europee, diversa da quella del paese in cui la tesi viene discussa;
4. Parte della ricerca presentata nella tesi dovrà essere stata eseguita durante un soggiorno di almeno 3 mesi in un paese europeo diverso da quello del candidato.
I docenti nominati in commissione d’esame con Decreto Rettorale, dovranno essere designati dal tutor e dal Collegio entro due mesi prima dalla data stabilita per l’esame finale e comunicati (secondo un modulo già predisposto) alla dott.ssa Parenti, che provvederà a inoltrarli agli uffici centrali di Ateneo.
La Commissione ordinaria è formata da tre Docenti (anche tutti afferenti al Collegio) e due supplenti. Possono essere nominati anche Docenti in pensione o esperti della materia di comprovata competenza.
La Commissione European Label è formata da due Docenti (anche afferenti al Collegio), un Docente afferente a un Ateneo di altro Paese Europeo (il Docente in questione dovrà produrre una delle due relazioni scritte necessarie e potrà anche essere uno dei due revisori) e due supplenti. La seconda relazione scritta dovrà essere inviata da un altro Docente di un Paese Europeo ancora diverso (potrà anche essere uno dei due revisori), il quale non dovrà essere necessariamente nominato in Commissione d’esame.
La Commissione dell’esame in cotutela è regolamentata dal modello di Convenzione sottoscritto all’inizio del corso di Dottorato del Dottorando sottoposto ad esame, ma generalmente prevede lo stesso numero di Docenti in Commissione per i due Atenei in Convenzione (spesso due italiani e due stranieri oppure tre e tre, ecc.).